SCRIVO PER DOVERE DI VERITÀ

( risposta all´artitolo de "LA STAMPA" del 03-03-2017)

Alla fine del quadriennio olimpico TUTTE le Federazioni devono rinnovare da Statuto, i propri Consigli Federali.

Nella fattispecie della pallavolo locale, la Federazione Nazionale, nell´ottica di avere delle macro strutture, ha stabilito che molti comitati periferici, tra i quali quelli di Novara, Biella, Alessandria, Vercelli confluissero in una sola struttura che comprendesse il Piemonte Orientale, denominato Ticino, Sesia Tanaro.

Questa nuova situazione necessitava di nuove elezioni che avevano lo scopo di nominare il nuovo Presidente ed i nuovi Consiglieri.

Per la carica di presidente l´ha spuntata Giovanni Panzarasa ( ex Presidente di Novara) su Manuela Campoli ( ex Presidente di Vercelli) per soli SEI voti.

Per quanto riguarda il Consiglio tra i 12 candidati, divisi nei due schieramenti si doveva decidere chi, A PRESCINDERE DA QUALE PRESIDENTE VINCEVA , facesse parte nel nuovo Consiglio.

Di questi candidati sono stati scelti in modo democratico e a scrutinio segreto dalle 57 Società, 6 persone, che elenco in ordine di voto:

1)- Cinzia Cerutti ( Red Volley Vercelli)

2)- Borrini Roberto ( S2M Volley Vercelli)

3)- Carla Carlino ( Gioca Volley Cigliano)

4)- Francesco Arestia (Commisione Gare di Novara)

5)- Pierluigi Croci ( Ex Vice presidente di Novara)

6)- Daniele Boschetti ( pallavolo Santhià).

Da questa classifica, di cui allego il documento ufficiale della FIPAV, si evince che non è vero che Vercelli è fuori dal governo del Volley, ma anzi ha a disposizione 4 Consiglieri su 6 nel neo eletto Comitato, di cui 3 ( Cerutti, Borrini e Carlino) facevano parte della lista dell´ex Presidente di Vercelli.

Quindi contrariamente a quanto esposto nell´articolo del 03/03/2017 Vercelli è nella stanza dei bottoni a pieno merito, addirittura con i tre già citati, che hanno sbaragliato la concorrenza conquistando i tre primi posti della graduatoria.

Ma questa leadership ci ha lasciato, almeno noi, con i piedi per terra, tanto che nella prima riunione di consiglio, l´assemblea è stata pacata e propositiva proprio per cercare di fare partire con il piede giusto questo nuovo comitato che ha l´onere e l´onore di far convivere ben 57 società dalle valli Ossolane alle colline di Acqui Terme.

Le mentalità di ampio respiro citate nell´articolo sono ormai consolidate, tanto che la collaborazione tra le società sono ormai all´ordine del giorno.

I confronti con le altre realtà del Piemonte Orientale vengono regolarmente fatte da tempo e quindi certi proclami sanno di "aria fritta".

Un´altra cosa da puntualizzare è che il Comitato di Vercelli ha gestito negli ultimi due anni anche le Società di Biella ed Alessandria, con conseguenza che le Associazioni affiliate si avvicinavano alle 30 unità.

Per dovere di cronaca tutti progetti e le strategie devono essere approvate dal Consiglio del Comitato che avrà sicuramente la competenza e la forza di decidere quale sarà la migliore strada da percorrere, con i voti soprattutto dei tre vercellesi del direttivo

Questo permetterà di vigilare su tutto quello che verrà proposto, decidendo giustamente per il bene di tutte le società ed in particolar modo per quelle di Vercelli, che sanno benissimo di poter contare su Borrini, Cerutti e Carlino per salvaguardare i propri diritti.

Occorre ricordare che nella vita nulla è duraturo, nemmeno le squadre preconfezionate:
è un attimo perdere in casa e retrocedere ed io che sono uomo di sport lo so perfettamente.

Grazie

Cordiali Saluti

Presidente ASD S2M VOLLEY e
Consigliere Comitato FIPAV Ticino Sesia Tanaro